Micene

Siete diretti in Grecia e non volete perdere i siti archeologici più importanti del Paese? Di certo non potete fare a meno di visitare l’antica Micene o, per meglio dire, i suoi resti e le sue rovine.

Tra anfiteatri, palazzi, tombe e strade cittadine ancora parzialmente riconoscibili, a Micene vi immergerete in un mondo antico, fatto di leggende, miti e storie sorprendenti.

Tesoro di Atreus

Foto CC-BY-SA di Atelier Joly

Micene: un sito archeologico di straordinaria importanza

L’origine di Micene è ancora poco chiara: molto indizi lasciano supporre che la città non sia stata fondata dai Greci ma da popolazioni pre-indeuropee (secondo alcuni storici) oppure provenienti dall’isola di Creta (secondo altri storici). Proprio a Creta, infatti, all’epoca della fondazione di Micene, stava vivendo la sua epoca d’oro la civiltà minoica, fatto, questo, che potrebbe avvalorare la seconda ipotesi.

Se state per intraprendere un viaggio nella patria della Filosofia e della Democrazia dovete assolutamente inserire nel vostro itinerario i siti greci inseriti nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, di cui Micene fa parte.

Oggi dell’antica Micene restano solo delle rovine. Micene è un sito archeologico importantissimo per la Grecia. Proprio per il suo eccezionale stato di conservazione, Micene attira ogni anno migliaia di turisti in Grecia.

Gli scavi archeologici e i ritrovamenti a Micene

Se oggi possiamo ammirare le rovine dell’antica Micene è grazie ad un archeologo geniale, Heinrich Schliemann, già famoso per aver scoperto e portato alla luce le rovine dell’antica città di Troia.

Gli scavi archeologici nel sito dove si supponeva sorgesse in passato la città di Micene riportarono alla luce una acropoli di forma triangolare, con uno splendido palazzo reale, la famosa Porta dei Leoni e la altrettanto nota Tomba di Agamennone. A ciò vanno aggiunti i reperti estratti dalle tombe dei diversi re di Micene, tra i quali meritano una menzione gli splendidi e ricchissimi corredi funebri reali. Alcuni dei gioielli rinvenuti nelle tombe risalirebbero, addirittura, al XVI e XII secolo a.C.

Porta dei leoni

Foto CC-BY-SA di Monniaux

Oltre ai gioielli e ai corredi funebri sono stati ritrovati nelle rovine dell’antica Micene anche dei reperti in ceramica, dei sigilli e delle misteriose tavolette con iscrizioni antichissime. Un patrimonio artistico e storico di importanza fondamentale.

Numerosi reperti estratti dalle rovine di Micene sono adesso conservati presso il Museo archeologico nazionale di Atene, tra questi, per esempio, c’è la Maschera detta di Agamennone, rinvenuta nell’acropoli di Micene proprio da Heinrich Schliemann.

Le cose da non perdere a Micene, oggi uno dei siti archeologici più visitati dai turisti che arrivano in Grecia, sono tutta l’acropoli, la Porta dei Leoni, il Circolo Reale, la tomba di Clitennestra, il monumento funerario di Atreo, il Palazzo reale e il Tesoro di Atreo. Tutt’intorno al nucleo centrale del sito archeologico potrete ammirare le imponenti fortificazioni murarie che raggiungono fino a 7-8 metri di spessore.

Proprio le enormi e possenti mura di Micene hanno per secoli affascinato i visitatori, tanto che un tempo si credeva che fossero state costruite dai Ciclopi, gli unici, secondo la leggenda, in grado di spostare, sollevare e sovrapporre pietre di tali dimensioni. Per tale ragione ancora oggi ci si riferisce a questo tipo di fortificazioni con il termine “mura ciclopiche”.

Cosa fare e cosa vedere nei pressi di Micene

Se state pensando di visitare il sito archeologico di Micene potete approfittare per inserire nel vostro itinerario di viaggio anche alcune città situate nei dintorni e facili da raggiungere in auto o con i mezzi pubblici. Tra queste vi consigliamo Tirinto e Argo, entrambe a pochi chilometri dall’antica Micene.

La città di Tirinto, piccola e raccolta, fu in passato una roccaforte della civiltà micenea. Qui restano le tracce di una storia lunga e travaglia. A Tirinto potrete vedere la meravigliosa acropoli arroccata su un’altura rocciosa, con una fortificazione le cui mura si caratterizzano per spessori imponenti al pari di quelle di Micene e che, in alcuni tratti, raggiungono i 15 metri.

A 9 chilometri da Micene c’è Argo, un’altra città sede di un interessante sito archeologico. Secondo gli storici, Argo è la più antica città della Grecia. Qui di certo troverete tanti spunti di viaggio e potrete immergervi nella storia e nella cultura greca ai suoi massimi livelli.

L’ultimo consiglio di viaggio nella zona di Micene è Nauplia, una cittadina le cui architetture sonoin un caratteristico stile veneziano. Nauplia è sede di un ricco Museo Archeologico. Data la vicinanza con Micene, molti reperti estratti dal sito archeologico miceneo furono portati proprio a Nauplia e qui possono ancora essere ammirati dai visitatori.

Non dimenticate, poi, che il sito archeologico dell’antica città di Micene si trova ad appena 12 chilometri dal mare, caratteristica che lo rende una buona base di partenza per una vacanza a tutto tondo, fatta di storia, cultura e archeologia, ma anche di mare, relax e gite in barca.

Siete pronti per la vostra vacanza da sogno nella meravigliosa Grecia?